La scuola dei canarini

La scuola dei canarini

07 Marzo 2025 16:30
Sala Conferenze

Si parla da troppo tempo di innovazione della scuola italiana senza che si siano modificati i principi antiquati ai quali la scuola fa riferimento, nonostante tutte le eccezioni del caso e i buoni propositi. Il motivo è che questi principi restano lontani dalle esigenze del nostro secolo.

Venerdì 7 marzo, alle ore 16:30, Rossella Grenci, autrice del libro La scuola dei canarini. Una scuola per tutti, uno studente alla volta, dialogherà con Tonino Califano, Filippo Barbera, Daniela De Scisciolo e Luigi Catalani.

L'incontro è promosso dal CIDI Potenza e dal Polo bibliotecario di Potenza.

Perché una logopedista scrive un libro dando indicazioni alla scuola? Non dovrebbe occuparsi solo degli studenti che hanno difficoltà di apprendimento?

In un’epoca in cui la complessità è la regola e in cui i campi della scienza e della conoscenza si intersecano, è necessario saper guardare e riflettere da più angolature. Gli studenti neurodivergenti sono per la scuola quello che i canarini erano per i minatori.

I canarini erano cruciali dispositivi di sicurezza che rilevavano il monossido di carbonio. Essendo sensibili a questo gas, i canarini erano degli allarmi viventi: al minimo segno di sofferenza o alla caduta di uno di essi, i minatori sapevano che era il momento di evacuareper salvare le proprie vite.

Nel nostro caso gli studenti dislessici sono dei perfetti rilevatori dell'inefficienza del sistema scolastico, lo sono da tempo, ma si continua a far finta che siano loro ad essere inappropriati e non la scuola, così come per gli altri tipi di neurodivergenze.

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