Dal 22 al 27 Settembre il Polo Bibliotecario di Potenza ha ospitato un workshop denominato Matematica Fantastica incentrato su laboratori hands‑on STEAM su matematica, logica, calcolo combinatorio, algoritmi e abilità, mostre interattive di oggetti matematici (solidi platonici, flexagoni, caleidocicli, figure anamorfiche), giochi di logica e attività di orientamento tra pari con il coinvolgimento di studenti delle scuole superiori.
Tali laboratori sono attività educative e pratiche incentrate sulle discipline di Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica (STEM), in cui gli studenti sono protagonisti attivi del loro apprendimento, attraverso la manipolazione diretta di strumenti e materiali, la sperimentazione e la risoluzione di problemi concreti, anziché limitarsi alla teoria.
L’iniziativa è stata promossa da PariMpari, associazione culturale attiva da oltre dieci anni nella divulgazione scientifica, che promuove la cultura della matematica e della logica attraverso laboratori, eventi e percorsi formativi che coinvolgono studenti di ogni età, docenti e famiglie.
L’associazione è stata selezionata per il ventennale del Frascati Scienza per rappresentare l’evento sul territorio, nell’ambito della Notte Europea dei ricercatori e delle ricercatrici 2025 (progetto LEAF) – heaL thE plAnet’s Future. Attiva da oltre dieci anni nella divulgazione scientifica, ParImpari promuove la cultura della matematica e della logica attraverso laboratori, eventi e percorsi formativi che coinvolgono studenti di ogni età, docenti e famiglie. L’associazione si distingue per un approccio inclusivo e innovativo, che valorizzi competenze trasversali e lavoro di squadra, creando sinergie tra scuole, enti e territorio.
Le scuole coinvolte sono state l’ I.C. D. Savio,I.C. Busciolano,I.C. Torraca Bonaventura- La Vista, Istituto Canossiane e I.C. di Pignola e Abriola consolidando una rete educativa territoriale coesa e intergenerazionale. In particolar modo sono stati coinvolti bambini delle classi quinta di scuola primaria e della classe prima della scuola secondaria.
Il Presidente Giuseppe Guarino nel ricordare come parImpari sia un’associazione di volontariato che si occupa di diffusione della cultura scientifica, in particolare quella logico-matematica ci ha illustrato i principi a cui il Workshop Matematica Fantastica si ispira, ossia Health (salute intesa come la condizione positiva di efficienza psico-fisica) e Wellness (benessere inteso come il perseguimento e mantenimento di una condizione di salute fisica e mentale al tempo stesso, tramite una serie di fattori sociali, psicologici, biologici e per l’appunto “culturali”.
Lo stesso ha dichiarato: “cerchiamo di fornire ai ragazzi un modo alternativo di imparare, che si discosti dal ricorso ai cellulari e alle tecnologie informatiche, basandoci sulla manualità e sull’applicazione della logica per rispondere a questionari o quesiti particolari”.
In particolar modo “facciamo utilizzare ad esempio l’abaco Soroban per addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni, molto usato in paesi orientali come Cina e Giappone, o realizziamo ad esempio oggetti esagonali detti flexagoni che mostra come tramite piegamenti e rotazioni ci siano almeno tre facciate che formano esagoni con triangoli diversamente colorati, di cui uno interno, e due la cui particolarità risiede nel fatto che il colore di bordi e triangoli di uno si inverta nel colore dei bordi e dei triangoli dell’esagono mostrato dall’altra facciata; così facendo i ragazzi imparano figure geometriche e usano un po' di manualità”.
Durante la proiezione di alcune slide e video sono state poi portati ai ragazzi diverse dimostrazioni “come la formula di Gauss per la somma dei primi n numeri e quella del ragazzo nigeriano per vedere se un numero è divisibile o meno per 7 far comprendere ai ragazzi che tutti possono fare ricerca indipendentemente da studi ed età”.
Tra i progetti dell’associazione vi è “la Palestra di Archimede, aperta a tutti gli Istituti di Scuola inferiore e superiore, e le cui attività sono tarate naturalmente a seconda del livello scolastico; quindi, vi è una cospicua collaborazione con le scuole potentine e della provincia, come testimonia questo workshop che ha coinvolto oltre 600 alunni”.












